Il Bouleuterion - Un consiglio per la città

Gli anziani raccontano che qui, già molto prima che arrivassero i romani, c’era una città.

Il suo nome nessuno lo ricorda bene, ma alcuni dicono che somigliasse a quello di adesso, solo che allora si parlava un’ altra lingua.

 

Si dice che fosse una città bellissima con templi per gli dei, case per gli uomini, edifici per i magistrati e che proprio allora furono costruite anche le mura, queste stesse che noi vediamo con le grandi porte e i Possenti baluardi per la difesa.

 

C’erano bellissimi portici e fontane e c’era anche un edificio dove si riuniva il consiglio, proprio come nella Città di Paestum.

 

La sala occupava il centro della città, lungo la strada più importante. Era come un piccolo teatro con le Gradinate su cui sedevano i capi delle famiglie più potenti per decidere il destino della gente. Con chi fare la guerra, se trattare una pace o un’alleanza, ogni decisione presa era sottoposta alla divinità Protettrice della città. Per questo davanti alle gradinate c’era un altare su cui si facevano offerte al dio Perché ispirasse le migliori scelte.

scavi della sala da riunioni del IV sec. A.C. presso il Parco Archeologico Urbano dell’Antica Volcei

Testi: A. Lagi
Immagini: Foto SABAP Salerno- Avellino