Una volta per le feste del raccolto arrivavano i mercanti portando, tra le merci più preziose, bellissime ambre. Dicevano che gli dei le avevano donate agli uomini delle fredde terre del nord e che dopo un lungo viaggio erano giunte fino a loro. LEGGI TUTTO
01
C'era una volta, poco lontano dalla città, subito sotto il colle, a settentrione dove scorreva un torrentello che veniva già dalle montagne, un luogo abitato dagli dei. Erano divinità benevole, di quelle che curavano le malattie degli uomini con l'acqua che sorgeva abbondante tra le case sacre.
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02
Cassandra la più bella tra le belle figlie del re Priamo di Troia, ebbe il dono della profezia da Apollo, ma quando gli rifiutò il suo amore il dio la punì facendo in modo che nessuno credesse alle sue parole. LEGGI TUTTO
03
Apparteneva alla stirpe divina dei Titani la bella Latona, ma errò a lungo attraverso tutte le terre e i mari prima di trovare uno scoglio che la ospitasse. Nessuno le concedeva asilo, poichè l'ira della regina degli dei lo proibiva. LEGGI TUTTO
04
Lungo la strada costruita dai Romani per andare fino in Sicilia, vicino alle grandi case dei ricchi proprietari di quelle terre, c'era un monumento funerario. Lucio Manneio lo aveva fatto costruire, mentre era ancora vivo, perchè aveva una cosa molto importante da dire ai passanti che avrebbero letto l'iscrizione. LEGGI TUTTO
05
Gli anziani raccontano che qui, già molto prima che arrivassero i romani, c'era una città.
Il suo nome nessuno lo ricorda bene, ma alcuni dicono che somigliasse a quello di adesso, solo che allora si
Parlava un'altra lingua.
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06
Si narra tra i greci che un giorno il divino Dioniso, il figlio di Zeus e di Semele, che aveva scoperto come trasformare l'uva in vino, fu rapito dai pirati. L'avevano visto sulla spiaggia riccamente vestito e pensando che fosse un principe, per il quale avrebbero potuto chiedere un bel riscatto, lo avevano portato sulla nave legandolo all'albero maestro. LEGGI TUTTO
07
Nel punto più alto della città, che chiamavano arce, c'era un recinto sacro con un podio alto, tagliato nella bianca roccia della collina, dove prendeva posto un sacerdote detto augure perchè sapeva interpretare il volere degli Dei osservando i segni e il volo degli uccelli.
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08
Anche nei tempi più lontani da noi c'erano uomini ingrati. Uno solo tra questi fu punito crudelmente dagli dei affinchè gli altri imparassero che i benefattori devono essere onorati! Issione viveva in Tessaglia ed era il re dei Lapiti popolo di guerrieri. LEGGI TUTTO
09
Si dice che ci fu un tempo in cui in queste terre vivevano genti antichissime, forti e orgogliose, diverse dalle altre che abitavano oltre la cerchia di montagne montagne che le divideva dai due mari dove il sole sorgeva e tramontava.
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In mezzo agli uliveti, ai margini dei boschi di querce che coprivano il fianco di una montagna, c’era una casa grande e bella.
Si dice che all’inizio fu costruita per contadini venuti da Roma.
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Alle prime luci dell’alba, alle pendici del colle che guardavano a settentrione, il vasaio iniziava il suo duro lavoro. Lo aveva imparato dal padre quel lavoro che imponeva fatica e rispetto di rigide regole da seguire se si voleva che, alla fine, uscissero dal forno dei vasi perfetti. LEGGI TUTTO
12
Tanto tempo, prima che qui sorgesse una città, proprio su questa stessa collina vivevano genti di cui nessuno conosceva più il nome o la storia, il tempo passato aveva steso su di loro un denso velo di oblio. LEGGI TUTTO
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